Sappiamo tutti quanto sia difficile proteggere i propri capelli con l’arrivo del periodo estivo. Non solo questi sono soggetti a forte stress a causa di sabbia, salsedine e via dicendo, ma c’è anche una minor cura personale a causa della mancanza di tempo o per ritmi frenetici, tipici di chi trascorre tutta la giornata in spiaggia. Vedremo che, tuttavia, anche d’estate non è così difficile prendersi cura dei propri capelli, a patto di seguire alcuni consigli.

Cominciamo ad indagare le cause che rendono questo periodo dell’anno disastroso per il nostro cuoio capelluto. Ovviamente, primo tra tutti, il sole. I nostri capelli sono fatti di cellule di cheratina legate tra loro: il sole, a causa dei sui raggi UV (ultravioletti), danneggia queste cellule. Inoltre, il sole crea molti radicali liberi, che sono molto dannosi e possono far perdere pigmento, con le conseguenze che tutti conosciamo (schiarire e scolorire i capelli).
Combinando i raggi solari con la salsedine del mare, si ottiene la ricetta perfetta per rendere il capello opaco, crespo e ricco di doppie punte. Chi frequenta la piscina non se la cava tanto meglio, dal momento che il cloro presente nell’acqua disidrata fortemente il capello, rendendolo estremamente secco.

La prevenzione prima di tutto
Conoscendo quanto siano dannosi gli agenti ambientali per i nostri capelli, ci rendiamo conto della necessità di una corretta azione di prevenzione. Cominciamo con la protezione solare: come abbiamo appreso per il nostro viso, per le nostre mani e per il nostro corpo in generale, la protezione solare è fondamentale per assorbire i raggi UV. Allora perché non applicarla anche sui nostri capelli? Dopotutto abbiamo appena detto che i raggi UV sono dannosi anche per il nostro cuoio capelluto. Dunque, armiamoci anche di protezione solare per capelli e “scendiamo in guerra” contro il nostro odiato/amato sole.
La protezione va chiaramente applicata in maniera più o meno uniforme su tutti i capelli, con maggiore riguardo alle punte. Nel caso la crema solare utilizzata sia waterproof, va riapplicata dopo un certo periodo temporale (solitamente 3/4 ore), ma nel caso non lo fosse va riapplicata dopo ogni bagno. Fate attenzione!
E parlando di bagni, anche in questo caso vanno prese delle precauzioni: una volta usciti dall’acqua occorre sempre sciacquare i capelli, per togliere la salsedine. Altri trucchetti possono essere l’utilizzo di un cappello o foulard per proteggerci dall’esposizione al sole, così come tenere i capelli legati, in modo che il vento non li faccia sfregare continuamente tra di loro, cosa che li danneggerebbe ulteriormente.

I trattamenti post-mare
Una volta tornati dalla spiaggia, come ci si può prendere cura dei propri capelli? Il consiglio è sempre quello di utilizzare un kit per il benessere del proprio cuoio capelluto. Non soltanto shampoo idratante, ma anche una maschera riparatrice. Gli shampoo consigliati sono quelli ricchi di emollienti, di sostanze idratanti che siano in grado di ristrutturare la superficie esterna del capello (che è maggiormente danneggiata dagli agenti atmosferici estivi) e nutrirla al tempo stesso. Inoltre, lo shampoo idratante ideale dona nuovamente lucentezza al capello, facendogli riacquistare la propria setosità. Quando laviamo i capelli, applichiamo lo shampoo massaggiando bene per alcuni minuti, poi infine risciacquiamo. Possiamo ripetere questo processo più di un volta.
La maschera aiuta moltissimo il processo di ristrutturazione del cuoio capelluto, svolgendo al contempo un’importantissima azione nutriente. Le maschere migliori contengono ingredienti come le mandorle dolci, estratto di karité o di aloe. Applichiamola subito dopo aver tamponato brevemente i capelli reduci dallo shampoo: massaggiamo bene su tutta la superficie, anche aiutandoci con un pettine. Dopo circa 5 minuti, risciacquiamo il tutto. La maschera, tuttavia, può essere non soltanto molto utile dopo lo shampoo, ma anche prima di andare a dormire, ad esempio. Non abbiate paura di utilizzarla.
Maschera capelli riparatrice
- Soluzione detergente
- Non necessita di risciacquo
- Pelli sensibili e/o arrossate
Shampoo Idratante
- Latte detergente
- Necessita di risciacquo
- Pelli disidratate, irritate o arrossate
Ulteriori consigli
Chi si tinge i capelli sa quanto sia spiacevole l’effetto del sole: oltre i consigli già elencati, non c’è tanto da poter fare per contrastare i raggi UV e la perdita di pigmento. Tuttavia, se state pensando “non faccio il colore perché tanto si rovinano ugualmente”, state commettendo un grosso errore. Tingersi i capelli prima di partire per le vacanze rappresenta un vero e proprio metodo di prevenzione per i vostri capelli. Ragionate insieme a me: gli effetti del sole ci saranno ugualmente, con capelli appena tinti o meno, ma è meglio farsi trovare impreparati oppure contrastare l’azione dei raggi UV con una tintura appena fatta ed arrivare a fine vacanza al meglio possibile? Sicuramente la seconda opzione è la migliore. Il dubbio non dovrebbe porsi assolutamente con colori fluo, dal momento che sono visibilmente i più colpiti. Altri consiglio potrebbe anche essere quello di adottare un’alimentazione ricca di vitamine (A, C, E) e di proteine (da uova carne e pesce). Parlatene anche con il vostro dietologo o nutrizionista.
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Quindi la maschera posso utilizzarla non soltanto dopo lo shampoo ma anche in altri momenti della giornata?
Ciao Cinzia. Si, assolutamente. Puoi utilizzare la maschera anche prima di andare a dormire, come impacco nutriente.